Le stampanti 3D a resina, rappresentano oggi il sistema di manifattura additiva più veloce sul mercato.
Stampanti 3D a resina: cosa sono.
Le stampanti 3D a resina sono caratterizzate da una meccanica elementare persino rispetto alle stampanti 3D a filameno FDM (Fused Deposition Modeling).
Possono produrre parti con una risoluzione altamente superiore a qualsiasi altra tecnologia ad oggi in commercio.
Le principali tecnologie di stampanti 3 a resina, possono essere rappresentate secondo la seguente suddivisione:
- Stereolitografia SLA
- Digital Light Processing DLP
- Liquid Cristal Display LCD
Stampanti 3D a resina: Vantaggi.
I maggiori benefici nell’uso di queste tecnologie sono:
- velocità di produzione
- geometrie ad altissima complessità con estrema precisione e risoluzione
- Costi ridotti di acquisto stampante per chi vuole incominciare
- Facilità di utilizzo
- Costi contenuti dei filamenti di base
- Ottima qualità di stampa
Come funziona?
Il funzionamento avviene, per stratificazioni successive di resina; il piatto di stampa segue l’asse Z immergendosi in una apposita vasca di resina liquida. I raggi UV o Laser intervengono per ogni stratificazione fotopolimerizzando la resina sotto il piatto; in pratica l’oggetto viene stampato a “testa in giù”.
Le stampanti a resina devono essere posizionate in posti areati, non devono essere esposte alla luce diretta, tutte le procedure di manutenzione della stampante devono esser fatte con guanti e occhiali protettivi in quanto la resina allo stato liquido può causare qualche problema.
Al termine della stampa gli oggetti ottenuti dovranno essere lavati in opportuna soluzione e sarà necessario esporre i particolari a luce UV per completare la polimerizzazione degli strati più esterni.
I passi generali da seguire per la produzione di un oggetto in 3D sono quattro:
- La progettazione di un modellino attraverso un tool di modellazione 3d online, come autodesk 123d, fusion 360 o blender;
- Si prepara un file matematico per la stampa anche in questo caso grazie al supporto di un tool online. Ce ne sono diversi gratuiti o a pagamento come slicer o simplify 3d, cura.
- L’oggetto viene mandato in stampa dove uno slicer affetta in piani 3d ed ogni sezione ottenuta dell’oggetto viene trasformata in 2D con diverse quote.
- I settaggi della stampa dipenderanno dal materiale che si va ad utilizzare es. nylon temperatura elevata
La scelta del materiale adatto è fondamentale sia per i dettagli dell’oggetto sia per i costi: il PLA è il più economico e semplici da stampare, ma i materiali che si possono utilizzare sono davvero tanti come l’ABS , il PET o il nylon.
Per cosa è adatta una stampante a resina?
- Gioielleria
- Oreficeria (possono essere realizzati oggetti con resine fondibili)
- Settore dentale
- Modellismo
- Realizzazione di oggetti molto piccoli
Si sente parlare sempre più di stampante 3D come di una innovazione tecnologica.
La resina è uno dei materiali che si possono utilizzare in stampanti 3D a stereolitografiche essendo plastica e fluida.
Il risultato sarà un’opera d’arte in resina.